Molti l’avranno provata, altri ci convivono da anni, altri ancora la stanno affrontando, ma cos’è in realtà l'ansia?
Volendone dare una semplice definizione è un’emozione complessa composta da molti elementi; in sé non è né buona né cattiva, ma è un piccolo campanello d’allarme che focalizza la nostra attenzione su ciò che sta avvenendo dentro e/o fuori da noi.
L’ansia non sempre deve essere vista come un problema: questa infatti, se confinata a piccoli e sporadici episodi, può essere facilmente gestibile e anzi ci può aiutare a focalizzare meglio ciò che sta accadendo intorno o dentro di noi.
Le difficoltà arrivano quando abbiamo la percezione che l’ansia stia per prendere il sopravvento e non riusciamo a controllarla.
Uno dei punti fondamentali per gestire e superare l’ansia è cercare di capire dove “risiede” nella nostra mente e perché inaspettatamente decide di fare “capolino” nella nostra vita.
Due dei risvolti più difficili da gestire sono gli attacchi d’ansia e gli attacchi di panico, ovvero quei momenti in cui l’ansia si innalza vertiginosamente, portandoci a ritenere di perdere il controllo su noi stessi e su ciò che ci sta intorno. È importante comprendere che gli attacchi d’ansia e di panico sono come delle scariche di qualcosa che dentro di noi va in corto circuito.
La crisi d'ansia è una condizione in cui si hanno paure molto forti ed intense, mentre l'attacco di panico è una condizione in cui si può arrivare a perdere il contatto con la realtà. Nonostante il diverso grado di intensità, entrambe presentano la caratteristica della perduranza e della difficoltà ad essere superate.
Molte persone che soffrono di queste crisi spesso iniziano a diminuire le attività sociali e i loro rapporti affettivi, smettono di guidare per paura di avere un attacco alla guida, non vanno più al cinema o a cena fuori per il timore di avere una crisi e non riuscirla a gestire, evitano le uscite con gli amici per non dover spiegare le motivazioni del malessere e nei casi più gravi arrivano a lasciare il lavoro per paura che un attacco possa presentarsi davanti a capo e colleghi. Questi soggetti spesso sentono la casa come il solo luogo sicuro.
Per superare le crisi d’ansia o gli attacchi di panico spesso si ricorre solamente a rimedi di tipo farmacologico, sicuramente fondamentali in molti casi, ma altrettanto inutili a risolvere definitivamente i veri motivi per cui crisi e attacchi prendono il sopravvento su noi stessi.
I medicinali, possono essere certamente utili a circoscrivere il problema e a controllarne le manifestazioni, ma per arrivare ad una sua soluzione, la persona deve imparare a conoscersi e soprattutto a riflettere in maniera consapevole su se stessa. Spesso una psicoterapia diventa un percorso utile perché direttamente rivolta ad individuare le cause profonde e realmente scatenanti tale situazione.
Molto spesso le persone che soffrono di questi attacchi vivono nell’ansia che si presentino, ma lo negano all’esterno, ritenendo a torto che sarà il tempo a guarirli, in realtà è molto importante che chi ne soffre possa farsi aiutare e supportare, perché è l'unico vero modo per poterne uscire definitivamente.
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